Nuovo esodo dal Kossovo. Migliaia di albanesi sono in fuga dalla zona di Belacevac, dove dopo furiosi combattimenti le forze serbe hanno riconquistato la centrale elettrica finora in mano dei guerriglieri dell'Uck. Lo riferisce stamane l'emittente televisiva tedesca Zdf. Intanto, nuove sanzioni Ue contro Belgrado per spingere il presidente Slobodan Milosevic a riaprire il negoziato con la minoranza albanese del Kosovo: i capi della diplomazia comunitaria hanno formalizzato oggi a Lusemburgo il divieto di atterraggio nei paesi Ue per gli aerei civili jugoslavi. (MN)

La misura, voluta dal recente vertice Ue di Cardiff, non dovrebbe essere tuttavia di applicazione immediata. Fonti diplomatiche hanno precisato che entrera' in vigore progressivamente nei vari paesi comunitari nei prossimi mesi, a seconda dei possibili accordi bilaterali conclusi dalle linee aeree europee con la compagnia di bandiera di Belgrado 'Jat'. L' 'embargo aereo' deciso dall'Ue non riguarda i voli delle compagnie europee da e per Belgrado, che erano stati anch'essi sospesi, invece, durante la guerra in Bosnia. In una dichiarazione congiunta i capi della diplomazia dei Quindici - per l'Italia il sottosegretario Piero Fassino - hanno pero' precisato che nell'attuazione del 'divieto di volo' imposto alle compagnie aeree jugoslave ''si dovrebbe tenere conto della necessita' di evitare indebiti effetti negativi sull'economia del Montenegro''.