Ha preso il via, nell'ambito della cooperazione tra l'Italia ed il Libano, un programma mirante a diffondere tra gli agricoltori libanesi la conoscenza delle più moderne e innovative tecniche di produzione e protezione nei settori olivicolo, agrumicolo, orticolo, floricolo e vivaistico e dei relativi processi di trasformazione e valorizzazione dei prodotti. L'iniziativa - su richiesta specifica del presidente del Parlamento libanese al governo italiano - è stata inserita nel protocollo per la formazione professionale firmato in occasione della visita a Beirut del presidente Scalfaro nel novembre dello scorso anno. (FM)

Il programma prevede due fasi: la prima, in Italia, per la formazione degli istruttori; la seconda, in Libano, per quella degli agricoltori.

La prima fase è stata affidata dal ministero degli Esteri italiano all'Istituto agronomico mediteraneo di Bari mentre la seconda sarà curata dall'Istituto italiano di cultura a Tiro che provvederà ad organizzare icorsi specialistici.