Un ordigno è esploso stamane in una via del centro di Tel Aviv, provocando dieci feriti, uno dei quali grave, ha detto la radio israeliana. Gli inquirenti presumono che l'attentato abbia una matrice terroristica. L' ordigno, valutato di debole potenza, era nascosto in una dei bidoni della spazzatura del municipio posto vicino a una fermata dell'autobus e a una grande sinagoga sulla centralissima via Allenby all'angolo con il viale Rotschild. L'esplosione, avvenuta in un'ora di grande traffico, ha anche causato danni tutto sommato modesti. I soccorsi sono subito arrivati e mentre la polizia isolava la zona e cominciava a setacciare le strade adiacenti al sito dell'esplosione alla ricerca di altri eventuali ordigni, i feriti sono stati trasportati all'ospedale. Gli inquirenti non sono per ora in grado di stabilire con certezza la matrice dell' attentato ma il vice capo del distretto di polizia di Tel Aviv Shahar Ayalon ha detto di ritenere probabile quella terroristica. Dello stesso parere si è anche detto il ministro per la sicurezza Avigdor Kahalani. Organizzazioni dell'opposizione islamica palestinese hanno minacciato di intensificare la lotta armata contro Israele in reazione ai raid americani in Sudan e in Afghanistan. (MN)