L'Osservatorio regionale del volontariato - previsto dalla legge regionale n. 11/1994, tra le norme di attuazione della legge quadro statale sulla materia - e' stato istitutito oggi dall' assessore ai servizi sociali della Regione Puglia, Salvatore Mazzaracchio. L' organismo - s'informa in una nota - ha il compito di avanzare proposte alla Regione in materia, esprimere pareri sulle proposte di legge regionali e promuovere studi e ricerche per lo sviluppo delle politiche sociali. L' Osservatorio e' presieduto dall' assessore ai servizi sociali o da un suo delegato.

Dodici i componenti: due in rappresentanza del consiglio regionale (Emanuele Sannicandro e Anna Maria Carbonelli), uno designato dall' Anci, uno dall' Upi, sette dall' assemblea regionale del volontariato, piu' il responsabile dell' unita' organizzativa regionale competente per le iscrizioni nel Registro generale delle organizzazioni di volontariato. Mazzaracchio ha espresso la necessita' che ''il raccordo dell' istituzione regionale con la variegata realta' del volontariato sia sempre piu' stretto e diretto, non soltanto in funzione propositiva ma per esaminare meglio le problematiche connesse ai rapporti con il governo''. ''Anche per quanto riguarda il volontariato - ha detto l' assessore - i criteri di riparto del Fondo nazionale penalizzano il Sud. Bisognera' lavorare perche' i parametri vengano rivisti e modulati su criteri piu' oggettivi, come quello dell' indice di poverta'''.