E' previsto per oggi, presso il Ministero degli Esteri Italiano a Roma, avrà luogo l'insediamento della "Fondazione Euromediterranea per il dialogo tra le culture". All'incontro parteciperà l'Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce rappresentato dall'assessore alla Cultura della Provincia Sandra Antonica e dal Presidente dell'Istituto Gino Pisanò. L'incontro, volto ad illustrare le linee strategiche della nuova fondazione servirà ad effettuare un primo monitoraggio degli enti italiani che a vario titolo svolgono attività di interesse Mediterraneo e fra questi, appunto, l'Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce. Lo scorso mese di dicembre, fu avviata a Napoli, nell'ambito della Conferenza Ministeriale Euromediterranea, la istituzione di una "Fondazione Euromediterranea per il Dialogo fra le culture". Una iniziativa varata nel quadro del Processo di Barcellona al fine di rilanciare il dialogo fra le società civili delle due sponde del Mediterraneo, tramite un organismo propulsore delle iniziative culturali nella regione. La Fondazione è stata approvata dai 35 Paesi presenti alla Conferenza di Napoli, a conclusione di un lungo e complesso processo regionale che ha visto il nostro Paese coronare con successo un progetto che figurava fra gli obiettivi prioritari in ambito euromediterraneo. A Napoli sono state definite le linee essenziali del nuovo organismo concepito come una "rete di reti nazionali" e successivamente a Dublino nell'ambito della Conferenza Euromediterranea, tenuta sotto la presidenza irlandese, si è stabilita l'indicazione della sede presso la Biblioteca Alessandrina e l'Istituto Svedese in Alessandria d'Egitto. L'Italia svolgerà un ruolo speciale di assistenza alla nuova istituzione attraverso la "Fondazione Laboratorio Mediterraneo" di Napoli che, individuata come istituzione capofila, vanta una lunga esperienza negli scambi culturali fra le due sponde del Mediterraneo.