Entrano la pizza surgelata ed il forno a microonde ed escono la camomilla ed il cognac; via libera ai piatti usa e getta e all'abbonamento ad Internet e fuori il fornello da camping, il rasoio elettrico e la tenda da campeggio a 5 posti. Cambia così il nuovo paniere per il calcolo degli indici dei prezzi al consumo dell'Istat nel quale, inoltre, vengono aggiunti due nuovi capitoli di spesa quali le bevande alcoliche e i tabacchi e quello riguardante le comunicazioni. (MN)

A cambiare, inoltre - secondo quanto ha spiegato stamane il direttore centrale delle statistiche su istituzioni e imprese dell'Istat, Enrico Giovannini - sarà anche il peso dei capitoli di spesa: i prodotti alimentari e le bevande non alcoliche perderanno l'1,68% e ricopriranno un peso pari al 16,94%, l'abbigliamento e calzature perderanno lo 0,58% ed arriveranno al 10,01%, i servizi sanitari e spese per la salute scenderanno dello 0,60% al 7,06% e ricreazione, spettacolo e cultura perdera' lo 0,55% al 7,86%. Al contrario aumentera' il peso per il capitolo trasporti (+3,32%) che arrivera' al 14,67%, quello comunicazioni (+0,86%) che salira' al 2,49% e abitazione, acqua, energia e combustibili (+0,23%) al 9,87%.