Un'informazione di garanzia nella quale si ipotizza il reato di peculato e' stata notificata all'assessore alla Formazione Professionale della Regione Puglia, Andrea Silvestri, e alla sua stretta collaboratrice Lucia Pepe. L'inchiesta che ha portato alla notifica del provvedimento e alle perquisizioni sarebbe legata all'organizzazione di corsi per la formazione professionale. Su disposizione dei pm inquirenti del Tribunale di Bari, Roberto Rossi e Renato Nitti, la polizia sta compiendo perquisizioni, oltre che negli uffici dell'assessorato regionale alla Formazione Professionale e nell'abitazione di Silvestri, anche negli studi legali che l'assessore ha, come avvocato, a Bari e a Canosa di Puglia. L'inchiesta e' stata avviata dopo l'avvio dell'indagine su presunti illeciti che sarebbero stati compiuti anche dai vertici dell'Eurispes, societa' che svolgeva corsi di formazione professionale banditi dalla Regione e riservati ai formatori.