La collaborazione del sistema bancario è fondamentale
Il Governo regionale ha concluso, incontrando una delegazione della Commissione regionale delll’Associazione Banche Italiane, il giro dell’orizzonte economico pugliese. Il Presidente Vendolaed il vice Presidente Frisullo, infatti, hanno preso atto dell’ampia disponibilità annunciata dal sistema bancario pugliese per ogni iniziativa che la Regione vorrà proporre per lo sviluppo della Puglia.
Il vice Presidente ed assessore alle attività produttive, Sandro Frisullo, ha tracciato un breve resoconto del panorama di incontri condotti sino ad oggi, senza tralasciare la sua recentissima visita in Russia e quella in Giappone, svolta dall’assessore Ostillio. Cogliendo la disponibilità offerta dalla delegazione della Commissione regionale Abi, Vendola e Frisullo hanno disegnato con chiarezza il contesto in cui l’apporto, la collaborazione del sistema bancario è fondamentale: rendere –qui- la Puglia un " sistema", frutto della concertazione permanente tra mondo delle Istituzioni, della produzione e delle banche, per presentarsi con questo al tavolo europeo ed internazionale.
" Nel corso delle mia breve visita a Bruxelles- ha detto il Presidente Vendola- ho avuto modo di creare le base per entrare ‘in rete’ con altre Regioni Italiane dall’intelligenza pragmatica che apprezzo. Mi riferisco alla Lombardia, al Veneto, alla Toscana ed all’Emilia, ma ho anche capito che a Bruxelles non serve avere un "Ufficio". Occorre avere una casa. Che sia tale per tutto ciò che è il sistema Puglia. E con questo ‘sistema’, entrare in rete con altri ‘sistemi’, italiani e non. Abbiamo avviato rapporti molto interessanti con la Russia, con il Giappone, con i Paesi del Mediterraneo e con quelli dell’America Latina. Realtà spesso contraddittorie e con interessi diversi. Mai saremo il terminale di alcuni di questi interessi. Saremo invece sempre quello in cui si trovano le composizioni".
Quale ruolo fondamentale abbia la politica di internazionalizzazione "la nostra politica estera", è stato sottolineato ulteriormente dal vice Presidente Frisullo che ha illustrato i termini di uno sviluppo pugliese difficile, ma non impossibile e solo in un contesto europeo ed internazionale. " Abbiamo ereditato un POR che in buona parte non condividevamo- ha detto tra l’altro- impegnandoci comunque al massimo perché sia speso tutto, fino all’ultimo centesimo nei tempi stabiliti, per evitare la restituzione delle risorse. Ma il prossimo POR sarà diverso e su questo misureremo tutta la nostra capacità politica. Pochi assi, poche, chiare direttrici di sviluppo sulle quali investire tutto il nostro futuro in un’ottica che guarda sempre allo sviluppo della Puglia nel contesto internazionale".