L’Associazione degli industriali di Lecce, nella persona del suo presidente, Salvatore De Riccardis, al fine di continuare nella promozione di rapporti ed intese tra imprenditori, istituzioni e organizzazioni locali, nazionali ed internazionali, ha incontrato, lo scorso 27 luglio, presso la sede di Assindustria, Antony Pecere, consigliere per la Regione Puglia del Consiglio Generale d’Australia dei Pugliesi nel Mondo (Sidney), nonché presidente dell’Associazione Giovani Pugliesi d’Australia, alla presenza di alcuni rappresentanti dell’Associazione Italia – Australia di Lecce. Dalla riunione, dopo la presentazione da parte di Mr Pecere delle opportunità economicoculturali in Australia, è emersa la volontà di procedere a stilare un progetto concreto che veda l’imprenditorialità pugliese e salentina in particolare, collaborare con quella australiana. "Le necessità e gli spazi sono moltissimi, ha dichiarato il presidente di Assindustria De Riccardis, ma è necessario individuare le migliori occasioni di business per i nostri imprenditori e quelli australiani. Inoltre, siamo convinti che questa opportunità possa essere condivisa anche da istituzioni come l’Università e gli Enti locali, con i quali si può pensare di avviare un piano di interscambi economici e culturali con la realtà australiana. Le eccellenze produttive della nostra terra possono trovare, infatti, interessanti sbocchi commerciali in Australia o individuare partner economici motivati ad investire nel nostro territorio". "Dall’edilizia, all’agroalimentare, passando per il turismo e la cultura, ha detto Antony Pecere, possiamo valorizzare le reciproche professionalità, a partire dall’esperienza del ‘turismo – lavoro’, cioè la possibilità per giovani australiani dai 18 ai 32 anni di lavorare presso imprese italiane e viceversa. I pugliesi in Australia sono tantissimi e sarebbero lieti di mantenere un collegamento forte con la propria terra di origine". L’incontro si è dimostrato molto proficuo, tanto che è stato aggiornato alle prime settimane di settembre, per concretizzare l’opportunità di una missione mirata in Australia con una delegazione di imprenditori, membri della comunità universitaria, degli enti locali e di tutti gli attori economici e non, che potrebbero essere interessati all’iniziativa".