Il sottosegretario agli Interni Alfredo Mantovano non scherza quando parla di impronte digitali, non solo per gli immigrati, come proposto anche dalla Margherita, ma anche a tutti gli italiani con la fedina pedale non proprio limpida. Ma ieri Maroni si è spinto oltre: impronta digitale a tutti, sulla carta d'identità. Una soluzione, non sol oquindi per gli immigrati, che stanerebbe moltissimi reati, ma anche per quelli commessi dai connazionali.