In merito all'ennesima polemica sui controllo degli impianti termici sollevata dal sindaco di Specchia e dal sindaco di Martano, la Provincia si vede costretta a ribadire un punto di vista che già in diverse occasioni ha manifestato in forma dettaglita e articolata.
Scrive la Provincia in un comunicato: "Il controllo degli impianti termici che la Provincia ta effettuando è obbligato dalla legge, a tutela della sicurezza di ogni cittadino e dell'ambiente. I costi aggiuntivi per le inadempienze e le anomalie nelle autocertificzioni sono calcolati in mniera assolutamente non vessatoria, sulla base delle percentuali minime previste dalla legge. I costi di autocerticazione e di verifica nei casi di inadempienza od omissione, sono stati definiti sulla base di una concertazione e di un'intesa unanime tar Provincia, Agenzia per l'energia, Asea, sindacati e associazioni dei consumatori.