Il T.A.R. di Lecce accoglie parzialmente il ricorso proposto dal Movimento Difesa del Cittadino di Lecce. Il Comune di Lecce dovrà rideterminare le tariffe per il biennio 2002/2003. M.D.C. Lecce chiede all’Amministrazione Comunale di provvedere con la massima urgenza a stabilire le somme che dovranno essere restituite ai cittadini per il biennio 2000/2001. Ancora una volta censurate le deliberazioni della Giunta comunale di Lecce relative alla determinazione degli oneri a carico dell’utenza per l’attività di verifica degli impianti termici. I cittadini leccesi che hanno fatto l’autocertificazione ed il cui impianto non dovesse essere risultato conforme a seguito di verifica dell’Asea non dovranno più versare la somma di € 103,29 perché la stessa ha natura di sanzione che né il Comune né l’Asea hanno il potere di erogare. Le tariffe approvate dal Comune sono state dichiarate illegittime dal Tar perché l’importo stabilito dall’Amministrazione comunale è stato determinato sulla base di un numero di notifiche incongruo perché aumentato del 40% rispetto al numero totale di controlli previsti. Il Comune di Lecce dovrà rideterminare le tariffe relative al biennio 2002/2003 ed MDC Lecce ritiene che sia indispensabile un incontro con l’Amministrazione e con l’Asea anche al fine di stabilire le somme che dovranno essere restituite ai cittadini per il biennio 2000/2001.