Continua lo sbarco di clandestini sulle coste italiane. Sono tremila e settecento, secondo il sottosegretario all'Interno Sinisi, i nordafricani giunti clandestinamente a Lampedusa e Pantelleria dall'inizio dell'anno. Intanto saranno imbarcati oggi per Porto Ercole i dieci tunisini bloccati a largo di Lampedusa. Altri trenta, invece, sono stati individuati e fermati a sud dell'isola. In Puglia sono trentotto i profughi del Kosovo sbarcati durante la notte. La polizia ha rintracciato altri quarantaquattro clandestini di varie nazionalità. Arrestati sei turchi, di cui tre membri dell'equipaggio della nave carica di clandestini sbarcati ieri a Riace. (FM)
Alla prefettura di Trapani c'è stato un vertice sull'emergenza del fenomeno dell'emigrazione a cui hanno partecipato il capo della polizia, Masone, i prefetti di Palermo e Trapani e alti ufficiali dell'arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Marina. Il sottosegretario all'interno, Sinisi, anch'egli presente alla riunione, si è poi recato immediatamente nell'isola di Pantelleria, dove vi sono stati il maggior numero di sbarchi. In serata si dirigerà anche a Lampedusa. Lo stesso sottosegretario ha rassicurato l'Italia dicendo che "il personale impegnato nel controllo del canale di Sicilia è sufficiente".