Un italiano e tre albanesi, due dei quali minorenni, sono stati arrestati con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Primaldo Nuzzaci, di 56 anni, di Cellino San Marco (Brindisi), con numerosi precedenti penali, di 30 anni, e un ragazzo albanese di 16 si trovavano in una villa nelle campagne di Torchiarolo utilizzata per lo smistamento dei clandestini. Nella stessa operazione sono stati rintracciati 14 albanesi senza permesso di soggiorno. Poco dopo, sulla superstrada Lecce-Brindisi i militari hanno intercettato e bloccato un furgone Volkswagen, su cui erano altri 17 albanesi clandestini, guidato da un diciassettenne montenegrino che, secondo gli investigatori, era partito dalla stessa villa scoperta poco prima nelle vicinanze di Torchiarolo. Il ragazzo montenegrino, domiciliato nel campo nomadi Panareo di Lecce, vistosi inseguito ha fatto uscire il furgone di strada tentando di fuggire ma è stato bloccato. (MN)