I militari della guardia di finanza hanno soccorso 31 albanesi che stamane erano su un gommone in avaria a circa sette miglia al largo di Torre dell'Orso, a pochi chilometri da Otranto. Gli scafisti che conducevano clandestinamente i loro connazionali in Italia - Besik Avizi, di 34 anni, e Arben Dervishi, di 37 - sono stati arrestati e il gommone, lungo sette metri con due motori fuoribordo da 250 cavalli, è stato sequestrato. Il gommone era stato intercettato dall'equipaggio di una motovedetta della guardia di finanza a varie miglia dalla costa: è cominciato un inseguimento che si è concluso per un'avaria all'imbarcazione dei clandestini a sette miglia.
Gli albanesi a bordo - 29 uomini e due donne - sono stati soccorsi e accompagnati nel centro temporaneo di accoglienza Don Tonino Bello di Otranto. Nello stesso centro sono stati accompagnati - per l'identificazione e per espletare le procedure necessarie al rimpatrio - altri 17 albanesi (15 uomini, una donna adulta e una ragazzina) trovati sulla costa salentina dai carabinieri, nei pressi di San Foca, nel territorio di Melendugno. (MN)