Alla presenza del ministro Turco, ha dato avvio ai suoi lavori la Commissione per le Politiche di Integrazione degli immigrati, istituita presso la presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento èper gli Affari Sociali. La Commissione è presieduta da Giovanna Zincone, ordinario di sociologia politica, mentre Vaifra Palanca, esperta del Dipartimento, è responsabile della Segreteria. La Commissione, che rimarrà in carica tre anni, ha il compito di predisporre il Rapporto annuale sullo stato delle politiche per l'integrazione degli immigrati e formulare proposte di intervento in proposito. Dovrà, inoltre, esprimere pareri in merito ai quesiti posti dal ministro per la Solidarietà Sociale o da altri ministri interessati e potrà, qualora lo ritenesse opportuno, affidare studi e ricerche a istituzioni pubbliche e private o a singoli gruppi di ricercatori. (FM)

Ne fanno parte rappresentanti dei ministeri degli affari esteri, dell'interno, del lavoro, della sanità, della pubblica istruzione, oltre a un nutrito gruppo di esperti: Lorenza Carlassare, ordinario di diritto costituzionale; Vincenzo Cesareo, ordinario di sociologia; Mahmoud Salem Elsheik, direttore di ricerca presso il CNR; Udo Clement Enwereuzor, esperto di formazione interculturale; Antonio Golini, ordinario di demografia; Ainom Maricos, imprenditrice e consigliera comunale; Claudio Martelli, consulente del ministro per la Solidarieta' Sociale; Antonio Payar, responsabile formazione Confartigianato; il gesuita Giuseppe Pittau, magnifico rettore dell'Universita' Gregoriana, cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali; Emilio Reyneri, ordinario di Sociologia economica; Romana Sansa, esperta del sistema previdenziale e assistenziale. La nomina di Claudio Martelli e' stata voluta dalla stessa Livia Turco che in una lettera resa pubblica, inviata alcune settimane fa all'ex ministro sottolineava di avanzare la proposta di collaborazione ''a partire dal riconoscimento della tua competenza e del tuo operato in questo campo cosi' difficile che ti porto', da ministro, a elaborare la prima legge sull'immigrazione di questo Paese''. Una legge, afferma il ministro Turco, rispetto alla quale la nuova normativa elaborata dal Governo dell'Ulivo ''si pone come sviluppo e arricchimento''. L'apporto di Claudio Martelli e' stato chiesto dal ministro Turco ''anche per l'impegno profuso in prima persona a favore degli immigrati che ti ha portato, tra l'altro, a dar vita all'Associazione no profit Opera, impegnata in un'azione meritoria di assistenza e promozione dei diritti degli immigrati. Questo tuo impegno nel sociale testimonia una passione non comune su un tema che certo non da' ne' onori ne' consensi''. Da parte sua, Martelli,nell'accettare la proposta ''alla sola condizione che sia a titolo assolutamente gratuito'', si propone di essere un consigliere ''indipendente da tutto salvo che dalle proprie convinzioni''. Secondo l'ex ministro tre sono le priorita' su cui lavorare: una nuova legge sulla cittadinanza italiana, il potenziamento delle strutture istituzionali competenti sulla materia, il riconoscimento di voto amministrativo.