Una ragazza moldava, di 16 anni, e' stata violentata da un gruppo di coetanei albanesi in un centro di accoglienza per immigrati nel Salento. Uno dei suoi presunti aggressori, un giovane albanese di 17 anni, e' stato arrestato mentre la posizione di alcuni suoi giovani connazionali e' al vaglio degli investigatori. L'episodio e' avvenuto nel gennaio scorso ma solo ora se ne e' avuta notizia. La ragazza, proveniente dalla Moldavia, era giunta in Puglia su un gommone dopo essersi imbarcata da Valona. Bloccata dalle forze di polizia, fu condotta nel centro 'Regina Pacis', a Melendugno, e successivamente a Casalabate nel centro 'Lorizonte', attrezzato per l'accoglienza di minorenni non accompagnati. Proprio in questo centro, gestito dai volontari del CTM di Lecce, avvenne la violenza: un gruppo di giovani albanesi entro' di notte nella stanza dove la ragazza riposava e le uso' violenza. Quando fu lasciata sola dai giovani violentatori, la ragazza fuggi' terrorizzata dal centro, ma fu trovata per strada da una pattuglia dei carabinieri ai quali racconto' la violenza subita. Le indagini hanno portato, una decina di giorni fa, all'arresto del giovane presunto violentatore, per disposizione del tribunale dei minorenni di Lecce. Gli inquirenti stanno ora valutando la posizione di altri giovani albanesi che avrebbero assistito alla violenza. (fonte Ansa/MN).