In Italia attende il permesso di soggiorno, senza il quale non può tornare a farsi operare in Albania, dove un'altra ragazza, gravemente ustionata, cerca, invano, qualcuno disposta a curarla nel nostro paese. Sono le due storie parallele emerse quasi per caso a Firenze, grazie ad un’ impiegata di un'agenzia di disbrigo pratiche. B.L., 20 anni, e' una giovane donna albanese da un anno e mezzo in Italia, dove vive il marito, immigrato in precedenza. La donna due anni fa ha avuto un grave incidente stradale in patria. Dopo una frattura al femore e l’inserimento di un chiodo durante l’intervento in Albania, ora la ragazza avrebbe bisogno di estrarlo, ma in Italia nessun medico è disposto ad eseguire l’intervento, in quanto, nei nostri ospedali, quel tipo di materiale non è stato mai adoperato. Di qui la necessita' di tornare in Albania, dove l'intervento e' già fissato per il 21 novembre. (fonte Ansa/AC)