Cinque clandestini imbarcatisi a Tunisi e scoperti ieri nel container di una nave mercantile, poi rinchiusi in cabina in attesa del rimpatrio, sono morti nell'incendio probabilmente appiccato da loro stessi per tentare di creare un diversivo e riuscire a sbarcare in qualche modo nel porto di Genova. Li hanno trovati intrappolati nella toilette, dove si erano rifugiati. Altri tre extracomunitari sono riusciti a scampare al rogo. E, intanto, continua l'assalto di decine e decine di clandestini a Lampedusa.
L'interminabile "bollettino" degli approdi sulle coste italiane registra anche una serie di sbarchi in Puglia: sono 160 le persone rintracciate la notte scorsa sul litorale leccese e 100 quelle condotte nel centro di assistenza di San Foca. Ad Agrigento, poi, dopo il tentativo di evasione dal centro di accoglienza sono 37 gli extracomunitari arrestati: li hanno rinchiusi nel carcere di Contrada Petrusa. (MN)