Il sindaco di Brindisi Giovanni Antonino ha convocato un incontro finalizzato al varo di un Comitato promotore per la nascita di una "banca di Brindisi".
Tale incontro avrà luogo a Palazzo di Città venerdì 15 novembre, alle ore 16 e sono stati invitati a partecipare i rappresentanti della Camera di Commercio di Brindisi, i sindaci dei Comuni contigui (San Pietro Vernotico, Mesagne, San Vito dei Normanni e Carovigno), i rappresentanti delle associazioni di categoria e degli ordini professionali.

La formula è quella del "Banco di credito cooperativo" che in Italia conta già 470 istituti, tremila sportelli, 621.000 soci e quattro milioni di clienti. "L’obiettivo di dar vita ad una banca locale – ha affermato il sindaco Antonino – è quello di incentivare lo sviluppo e l’occupazione attraverso finanziamenti concessi a tasso adeguato e sulla base della validità delle idee ancor più delle garanzie fidejussorie. Una banca, insomma, vicina a Brindisi ed ai brindisini. Si pensi, a tal proposito, che nei mesi scorsi si è fatto fatica a trovare una banca disponibile a rilasciare una fidejussione per la squadra di calcio, pur in presenza del relativo versamento in denaro".
Va detto che per dar vita ad un Banco di Credito Cooperativo è necessario varare un Comitato promotore e raccogliere almeno due milioni di euro. Dopo di che la Banca d’Italia autorizza l’apertura degli sportelli. Nella fase iniziale si aprirà una sede nel capoluogo e successivamente anche in tutti i comuni contigui che aderiranno all’iniziativa.