Aggressione verbale ieri al Comune di Brindisi. Un cittadino si è introdotto nella stanza del sindaco Antonino e ha preteso con la forza di parlare con il sindaco. "Quanto verificatosi ieri mattina a Palazzo di Città, con un individuo che pretendeva con la forza di parlare con il sottoscritto, - denuncia il sindaco - dimostra ancora una volta che c’è tanta gente che pensa di imporsi con metodi violenti. Tali comportamenti, così come è avvenuto ieri, non saranno in alcun modo tollerati, tanto è vero che l’interessato è stato immediatamente identificato e denunciato.

"La speranza è che gli organi di stampa non giustifichino in alcun modo tali episodi a causa della indisponibilità del sindaco a ricevere chi pretende cose impossibili. Dal giorno della mia rielezione sono impegnato a programmare l’attività amministrativa dei prossimi mesi ma – cosa ancor più importante – non intendo in alcun modo sollecitare agli Uffici atti illegittimi che, in quel caso, scaturirebbero esclusivamente da una pesante pressione psicologica che cittadini non rispettosi delle regole tentano di imporre.
Ancora una volta, pertanto, ho invitato funzionari, assessori e consiglieri comunali a non applicare alcuna deroga alle normative vigenti, tanto più perché non ho fatto promesse, né ho autorizzato qualcun altro a farle, e quindi non devono esistere corsie preferenziali. Chi assumerà comportamenti differenti, sarà chiamato a risponderne personalmente".