Le organizzazioni di volontariato esaminate in Puglia con l’ultima rilevazione FIVOL (Fondazione Italiana per il Volontariato) sono 1076 di cui 577 esaminate. Il mondo della solidarietà organizzata in questa regione è in grado di mobilitare oltre 252 mila persone (compresi i soci non attivi e i donatori) e può contare sull’apporto di circa 27.660 volontari che garantiscono un impegno settimanale di 90 ore, pari a circa 6 ore settimanali pro-capite. Queste le prime anticipazioni tratte dal "Rapporto di ricerca sul volontariato in Puglia" che verrà presentato da Renato Frisanco – responsabile del settore studi, ricerche e documentazione della FIVOL – durante la Conferenza Stampa di presentazione del rapporto di ricerca dell’IPRES "Il ruolo del terzo settore nell’ambito dei processi di erogazione dei servizi socio-assistenziali in Puglia" a cura del direttore Angelo Grasso. Le organizzazioni di volontariato pugliesi possono contare in media su volontari assidui di età tra i 30 e i 45 anni: in questa regione si rileva meno che altrove il problema dello scarso coinvolgimento dei giovani nelle attività di volontariato e del ricambio generazionale. I volontari sono attivi in gruppi sempre più equilibrati per genere. Le OdV pugliesi svolgono più tipi di attività per lo più nei settori tradizionali del Welfare dedicandosi ad attività socio assistenziali e sanitarie; queste ultime vengono realizzate in misura leggermente superiore al Sud e all’Italia. E’ in crescita la componente impegnata nei diversi campi della partecipazione civica, in specie nella protezione civile, mentre è ancora sottodimensionata la componente ambientalistica.