Dimensioni: medio-grosse; peso: non inferiore a 100 granmmi; colore della buccia: giallo citrino; polpa: di colore giallo paglierino. Questo l' identikit del limone della costiera amalfitana, che diventa 'doc'. Un decreto pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale accorda infatti la protezione transitoria a livello nazionale alla denominazione 'Limone Costa d' Amalfi', che viene trasmessa alla Commissione europea per la registrazione come indicazione geografica protetta. La zona di produzione del limone amalfitano comprende l' intero territorio del comune di Atrani, parte del territorio dei comuni di Amalfi, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Miunori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare. Per poter fregiarsi del marchio, il frutto deve essere prodotto col sistema di coltivazione tradizionale. (MN)