Il disegno di legge Bossi-Fini crea scompiglio in Italia tra parlamentari a favore e le associazioni che lo scorso 19 dicembre hanno manifestato contro il disegno di legge sull’immigrazione. Un disegno di legge che nel caso in cui dovesse passare rischierebbe di abolire i diritti di cittadinanza degli extracomunitari e di abolire ogni difesa legale contro le espulsioni, di alllungare il periodo di detenzione ed esilio per gli extracomunitari che dopo l’espulsione dovessero rimanere in Italia, e di vincolare il lavoratore straniero al "contratto di soggiorno". Ma nel disegno di legge sarà inoltre inserito un emendamento chiave per la sanatoria di colf e badanti in aiuto alle famiglie. Un testo definitivo che in realtà ancora non c’è e che coinvolge, secondo le stime Caritas, tra i 120 e i150 immigrati.