Per i consiglieri della maggioranza di centrodestra alla Regione Puglia ''ci sono tutti i presupposti di legittimita' affinche' il consiglio regionale venga convocato e si svolga il 2 agosto prossimo: perche' la mancata approvazione del conto consuntivo presuppone la mancata erogazione delle risorse da parte del governo centrale, in particolare per quanto riguarda il contributo aggiuntivo per la sanita'''.

La decisione dell' opposizione di disertare la seduta, ritenuta illegittima, viene quindi definita ''strumentale'' e ''nostalgica''. Per il capogruppo di An, Vito Oronzo Orlando, ''la presa di posizione del centrosinistra e' nostalgica di un modo di fare politica perche' non tiene conto delle modifiche apportate al titolo V della Costituzione che vogliono dare efficacia al ruolo della Regione''. La decisione del centrosinistra - afferma Orlando - ''e' sintomo che chi protesta lo fa perche' ha nostalgia di una politica fatta di innumerevoli incontri e mediazioni''. ''Noi - continua il capogruppo di An - siamo stati eletti dal popolo per svolgere questo tipo di funzioni, e se e' necessario siamo disposti a riunirci in qualsiasi momento dell' anno''. Orlando ricorda che ''in passato il consiglio regionale si e' riunito piu' volte anche a fine luglio e all' inizio di agosto per varare i provvedimenti all' ordine del giorno''. Per il capogruppo del Ccd, Cosimo Mele, invece, la levata di scudi del centrosinistra ''e' strumentale perche' e' legata all' adozione del piano di riordino ospedaliero'' e dimostra che l' opposizione ''vive fuori dal mondo''. ''Cosi' facendo - avverte Mele - si alimentano proteste ingiustificate: tuttavia, sono convinto che i cittadini sono maturi per giudicare l' operato del governo regionale e ritengo che il loro giudizio sia piu' avanzato di quello dei loro rappresentanti politici''. ''In futuro - avverte Mele - se ci sara' da apportare qualche modifica al piano di riordino ospedaliero lo faremo perche' la tutela della salute del cittadino e' una nostra priorita'''.