E’ atteso nelle prossime ore in Puglia, il presunto boss internazionale del contrabbando, che dopo l’estradizione concessa dai Giudici della Corte d’Appello di Salonicco dove era stato arrestato il 22 dicembre scorso, dovrà essere sottoposto ad una serie di interrogatori. E’ stato stato estradato la sera di venerdì in Italia, Francesco Prudentino, il 52 enne di Ostuni, il presunto boss internazionale del contrabbando, arrestato a Salonicco il 22 dicembre scorso dalla Polizia, dopo una latitanza durata sei anni.
Ieri sera è giunto, superscortato, presso l’aeroporto "Malpensa" di Milano, con un aereo proveniente proprio da Salonicco, dopo l’estradizione concessa dai giudici della Corte d’Appello della Grecia.
Tre le ordinanze di custodia cautelare in carcere che, gli uomini del Servizio Centrale Operativo gli hanno notificato, per associazione mafiosa finalizzata al contrabbando di sigarette, emesse dalle procure antimafia di Lecce, Bari e Massa Carrara.
L’arrivo di Ciccio Prudentino non ha mancato di suscitare un fitto alone di mistero circa sua prossima destinazione.
Potrebbe infatti essere condotto già oggi in Puglia, probabilmente a Brindisi; a chiedere l’immediato trasferimento è proprio la Procura generale di Lecce, dove nei prossimi giorni dovrà comparire in un processo in corso a suo carico.
E ancora, nei prossimi quattro giorni Francesco prudentino, dovrà essere sottoposto ad interrogatorio di garanzia davanti al Gip di Bari dai magistrati inquirenti antimafia del capoluogo pugliese.
Indiscrezioni parlano di una sua rprobabile decisione di collaborare con la giustizia.