La Provincia di Lecce attacca: la giunta regionale è incompetente
La sezione di Bari del Tar Puglia, accogliendo il ricorso presentato dall’Avvocatura della Provincia di Lecce, ha dichiarato illegittimo il Piano Regionale dei Trasporti per incompetenza della Giunta Regionale che lo ha approvato (PRT).
Il Tar Puglia ha reso noto il dispositivo della sentenza da cui si evince la ragione dell’annullamento: la Regione nella predisposizione del PRT non ha tenuto conto delle istanze programmatiche provenienti dalla Provincia di Lecce, secondo quanto previsto dalla legge.
Il quadro normativo di riferimento, infatti, stabilisce che alla Regione è riconosciuto essenzialmente il ruolo di ente di programmazione su base territoriale, mentre alle Province è attribuito il compito di predisporre i piani di bacino quali atti propedeutici al PRT.
Il Tar Puglia ha annullato anche la deliberazione della Giunta regionale di approvazione del Piano Triennale dei Trasporti (PTS), stante la stretta interdipendenza che intercorre tra i due piani: il Piano Regionale dei Trasporti - nel complesso processo di formazione del programma dei trasporti pubblici regionali e locali – è il presupposto del Piano Triennale dei Trasporti. Il PTS è stato dichiarato illegittimo non solo per invalidità derivata dall’annullamento della deliberazione di approvazione del Piano Regionale dei Trasporti, ma anche per vizi propri, tra cui il mancato coinvolgimento degli enti locali nella determinazione dei servizi minimi e per violazione dell’art.5 della L.R. n.18/02, in quanto la Regione ha applicato norme abrogate.
Il Tar Puglia, in definitiva, ha ritenuto illegittimo il comportamento complessivo della Regione perché non ha tenuto conto delle istanze degli enti locali nella redazione del PRT e del PTS.
L’annullamento di tali piani ha provocato anche la caducazione automatica della determinazione (anche questa impugnata dalla Provincia di Lecce) con cui la Regione ha fissato i criteri degli avvisi di gara per l’istituzione di un sistema di qualificazione per le imprese che potranno concorrere alle gare per i servizi di trasporto pubblico regionale e locale, in particolare per il servizio di trasporto della rete R5 Lecce.
Il Tar Puglia, con la medesima sentenza con cui ha bocciato il Piano Regionale dei Trasporti, ha fissato la nuova scansione procedimentale che la Regione dovrà seguire per l’approvazione dei Piani.
Tra i punti più importanti si segnala : - l’obbligo dell’approvazione del Piano Regionale dei Trasporti da parte del Consiglio Regionale il quale dovrà tenere conto della programmazione degli enti locali di competenza sui servizi minimi e aggiuntivi; - l’obbligo per la Giunta Regionale di recepire, nell’approvazione del Piano Triennale dei Trasporti, le determinazioni assunte dagli enti locali nella individuazione delle reti di servizi del proprio territorio.