"Il pacchetto sicurezza" non servirà a risolvere i problemi dell’ordine e sicurezza pubblica. Un provvedimento a costo zero, certamente, non servirà a fornire alle Forze di Polizia, quei mezzi e quella tecnologia di cui hanno bisogno. Il Libero Sindacato Polizia (LI.SI.PO.), sottolinea che è da tempo oramai che la situazione in Puglia è degenerata e che ben si conosceva la necessità di rafforzare gli organici delle Forze dell’Ordine e della necessità di mezzi adeguati a contrastare la criminalità legata al contrabbando e alla malavita in genere. E’ assurdo che si possa contrastare i contrabbandieri, dotati di mezzi "corazzati", con delle utilitarie ed i pochi mezzi assegnati o in via di assegnazione, sono ancora pochi ed arrivano tardi. La realtà, a giudizio del LI.SI.PO., è che manca un vero e proprio piano contro la criminalità e si continua ad agire sull’onda dell’emotività del momento e poco dopo, tutto torna come prima. Non si combatte la criminalità, a giudizio del LI.SI.PO., con le dichiarazioni televisive e con progetti astratti, destinati a rimanere nella carta. Il LI.SI.PO. sottolinea che non ci vuole certamente una legge per inviare più uomini e mezzi, in maniera permanente nelle regioni a "rischio", come sarebbe ovvio, che ci si preoccupasse delle esigenze del personale, evitando trasferimenti assurdi, senza poi farsi carico delle esigenze più elementari dei Poliziotti, come il vitto e l’alloggio. Si ricorre a massicce aggregazioni, ma quando l’emergenza dura da anni, non è più emergenza, ma è una situazione gravissima che non può essere affrontata con soluzioni "tampone", ma richiede una soluzione che veda un "vero" rafforzamento degli organici ed una massiccia assegnazione di mezzi, con caratteristiche tecniche, pari almeno a quelle che caratterizzano i mezzi dei contrabbandieri. (MN)