Il Preside di Giurisprudenza, appreso dalla stampa che il Consiglio di Amministrazione ha risolto il contratto con la ditta Campus per l’apprestamento delle aule di Giurisprudenza senza prospettare soluzioni alternative, si è dimesso ieri.
Ciò riapre un problema gravissimo che sembrava oramai avviato a una ragionevole soluzione in tempi assai contenuti, nonostante i ritardi della ditta nell’esecuzione dei lavori.
La Facoltà di Giurisprudenza, e già prima il corso di laurea attendono da anni, dal 1994 per la precisione, che si dia una risposta soddisfacente alle aspettative di migliaia di studenti e un centinaio di docenti e cultori.

Fino alla primavera del 2001 alla facoltà risultava destinato il plesso della ex Caserma Roasio, una sede rapidamente diventata insufficiente, ma integrabile con altri edifici del centro storico. I restauri e la sistemazione dell’edificio si sono però prolungati per anni, senza mai giungere a conclusione. Alla fine del luglio 2001, accogliendo una proposta della ditta Campus, il Senato Accademico annullò la destinazione del plesso della Caserma Roasio e optò per una diversa soluzione, una struttura che la Campus avrebbe costruito presso gli insediament