La Giunta comunale di Brindisi si è riunita in data odierna per affrontare tre questioni particolarmente importanti. In particolare, si è discusso del nuovo piano di parcheggi e delle proposte già avanzate dal sindaco Antonino per la rimodulazione dello stesso provvedimento. In tal senso, oggi alle ore 12 il primo cittadino incontrerà l’assessore ai trasporti Nicola Siccardi, il dirigente della stessa Ripartizione Sergio Attolini, il vice segretario generale Costantino Del Citerna e i dirigenti della società Multiservizi.

Il tutto, allo scopo di verificare le possibilità di applicazione di forme di esenzione e di rimodulazione della tariffa per i residenti dei quartieri periferici e per coloro che lavorano nel centro storico. Alle ore 13, invece, tornerà a riunirsi la Giunta per assumere le decisione conseguenti.
Quanto, invece, al servizio di raccolta di rifiuti solidi urbani, è stato conferito un incarico all’assessore all’Igiene Pubblica Franco Crescenzo per la costituzione di un gruppo di lavoro che verifichi gli adempimenti del contratto di appalto che lega il Comune alla Slia e, in riferimento ai servizi complementari che la stessa Slia effettua con affidamenti temporanei, che elabori una proposta di rimodulazione di tali servizi con una estensione dell’incarico sino alla scadenza dell’appalto principale. In tal modo, si potranno offrire certezze ai lavoratori ed ottenere garanzie sulla qualità dei servizi erogati. Il tutto, dovrà avvenire entro il prossimo gennaio 2003, per poi sottoporre l’argomento all’attenzione del Consiglio comunale. La Giunta, infine, si è occupata della vicenda legata alla gestione dei servizi della legge 285. Si è preso atto che il nuovo Piano comunale della 285 è stato respinto dalla Commissione regionale di controllo a causa delle modifiche apportate rispetto al passato. Pertanto, è stato dato incarico agli uffici comunali di predisporre un nuovo Piano che sarà sottoposto all’esame della stessa Commissione. A far data dal prossimo 8 novembre, però, sarà interrotta l’erogazione di tutti i servizi e di questo sarà data immediata comunicazione ai Tribunali dei Minori ed agli operatori interessati. Resta inteso che, dopo l’approvazione del Piano, l’esecuzione dello stesso sarà affidata all’"Istituzione" che, nel rispetto delle leggi, potrà fare ricorso al personale delle cooperative, sulla base delle esperienze specifiche dei singoli operatori.