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Il Pdci dalla parte della popolazione di Ugento

Data: 05/01/2009 - Ora: 09:00
Categoria: Cronaca

Le agitazioni della popolazione di Ugento per la discarica Burgesi

A seguito della ventilata decisione, ormai sempre più certa, di sopraelevare i rifiuti nella discarica di Ugento, consentendo ai 48 comuni dell'ATO LE/2 di portare per un periodo di oltre sei mesi la loro spazzatura in località Burgesi, accentuando il degrado ambientale di quelle contrade e mettendo in serio pericolo la saluta dei cittadini di Ugento, Gemini, Torre San Giovanni e le comunità di Acquarica del Capo e Presicce, vicinissime alla discarica suddetta, la locale sezione del P.d.C.I. attraverso il nostro consigliere comunale, Angelo Minenna, ha espresso in un comunicato stampa: "Un secco NO allo scarico nella discarica di Ugento di spazzatura indifferenziata proveniente dai 48 comuni dell'ATO LE/".Un secco NO alla ulteriore prosecuzione dell'attività della discarica Burgesi, se non in deroga provvisoria e fino a quando non sarà completamente ultimato il nuovo impianto di biostabilizzazione ad Ugento. SI invece alla immediata convocazione, straordinaria ed urgente, di un Consiglio Comunale monotematico sull'argomento dei rifiuti"

"Riteniamo prioritario" – ha ancora precisato il compagno Minenna – "come comunisti e come cittadini di Ugento, che il diritto alla salute e ad un ambiente sano debbano essere le parole d'ordine e il faro di ogni azione politica, sia quando si sta in maggioranza, sia quando si sta all'opposizione e sia, soprattutto, quando le decisioni sono così tali e delicate da imporre maggiore prudenza e riflessione: specie quando si parla di spazzatura, di discariche e quanto ad esso connesso"

Per scongiurare al meglio questa tragica situazione emergenziale è necessario attivarsi e subito.

Il nostro Gruppo presenterà nei prossimi giorni una interrogazione indirizzata all'Assessore Regionale all'Ambiente in cui si chiede il motivo dei ritardi nella realizzazione dell'impianto di biostabilizzazione di Ugento, realizzato, dall'ATI COGEAM gruppo Marcegaglia, interamente con fondi regionali e quali misure intende porre in essere la Regione per la definitiva realizzazione dell'impianto suddetto entro i primi mesi del 2009

L'individuazione di un sito alternativo a quello di Ugento, una vera e propria bomba ecologica, in quanto ha già effettuato 3 sopralzi di spazzatura ed ha già ampliato la superficie disponibile della discarica, con un ulteriore lotto di due ettari di terreno. A tal fine, si auspica anche una indagine dell'ARPA per verificare la tenuta del fondo della discarica Burgesi di Ugento, in modo da verificare se esistano o meno le condizioni per una definitiva chiusura della stessa.

Scongiurare il collasso della discarica di Ugento, Lo si deve per le ragioni e il grido di dolore di un territorio già provato dal punto di vista del degrado ambientale

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