I dirigenti di via Templari, alle prese con conti da profondo rosso - le previsioni per la stagione appenancominciata parlano di 12 milioni di euro di ricavi e ben 24 milioni di costi - hanno pensato di farsi promotori di un'iniziativa che presto potrebbe registrare molte imitazioni nei club di A e B. Pagare regolarmente lo stipendio a chi guadagna meno di 20mila euro lordi mensili e garantire agli altri il pagamento in contanti della metà dell'ingaggio e la parte restante attraverso obbligazioni a scadenza pluriennale: è una proposta che i giocatori, per voce del capitano Gigi Piangerelli, considerano ragionevole. "Mi sembra fattibile", dice il centrocampista. "Siamo consapevoli che in un momento di profonda crisi c'è bisogno del sacrificio di tutti.

Capisco che qualche mio collega arrivato quest'anno abbia qualche riserva, ma spero proprio che alla fine tutti accetteremo la proposta fattaci dalla società. Chi è qui da qualche anno ha già avuto modo di apprezzare la serietà della società giallorossa e i sacrifici personali del patron Semeraro. In questo modo crediamo anche di dare un segnale di vicinanza ai nostri dirigenti. E poi è previsto che nel caso di promozione a giugno l'ingaggio ci sarebbe corrisposto in contanti».
Un percorso originale che consentirà al Lecce di risparmiare quest'anno quattro milioni di euro. Ma ugualmente - puntualizza l'amministratore delegato Claudio Fenucci - «servirà l'intervento diretto del nostro azionista Giovanni Semeraro per ripianare un deficit che a quel punto sarà di otto milioni di euro. Praticamente tutte le società di serie B si trovano in grande difficoltà. Quest'anno i 5060 milioni di euro che le società cadette incassavano con il calciomercato non ci sono stati e sono diminuiti anche i fondi che arrivavano dalla serie A sotto forma di mutualità per i contratti tivù. A soffrire è soprattutto chi, come noi, è retrocesso portandosi appresso i costi di gestione programmati per la massima divisione. Il vero problema è che ancora non esiste un meccanismo certo che consenta a chi perde il campionato di ridurre automaticamente i costi».
Intanto la squadra, dopo l'allenamento di ieri a Calimera, oggi si trasferisce a Messina. A Lecce insieme con l'infortunato Cimirotic (lo sostituirà Tonetto) sono rimasti Savino e Colonnello. Convocati, invece, gli acciaccati Chevanton (ieri non s'è allenato), Vugrinec, Donadel e Bovo. Se non dovessero recuperare, sono pronti a sostituirli Vucinic, Konan, Superbi e Billy.