E' stata dedicata interamente all' esame del bilancio di previsione per l' anno in corso e quello pluriennale 2002-2004 la mattinata di oggi delle commissioni consiliari della Regione Puglia. Dopo l' approvazione a maggioranza in seconda commissione, il bilancio e' stato approvato (sempre a maggioranza) dalla settima e dalla terza commissione. L' assessore al bilancio, Rocco Palese, ha illustrato separatamente ai componenti delle commissioni i documenti finanziari.

Questi ultimi nel pomeriggio saranno esaminati dalle altre commissioni consiliari mentre la prima commissione consiliare al bilancio ne discutera' lunedi' pomeriggio. Il bilancio di previsione per il funzionamento del consiglio regionale per l' anno 2002 cosi' come e' stato concepito - e' detto in una nota della Regione - '''riafferma e rafforza - ha detto il presidente della settima commissione (affari istituzionali), Alberto Tedesco - l' autonomia funzionale e contabile del consiglio'''. Infatti al voto dell' assemblea ''sara' sottoposto esclusivamente il dato del fabbisogno di spesa complessivo, inteso come 'unita' previsionale di base', senza cioe' l' approvazione della ripartizione della spesa in capitoli''. ''Quindi - e' detto nella nota - procedure piu' snelle e piu' celeri per conferire al bilancio nelle fasi successive caratteristiche di flessibilita' proprie di uno strumento di gestione, oltre che di indirizzo politico''. L' importo del fabbisogno complessivo di 22.400.285,00 euro pari a lire 43.373.000.000, e' stato determinato tenendo conto dei vincoli imposti alla Regione dalla manovra finanziaria dello Stato per il 2002. Rispetto all' esercizio del 2001 si e' verificato un incremento complessivo del 15,63%. Sul piano istituzionale ''la previsione considera nella giusta misura le risorse necessarie per sviluppare due settori particolarmente rilevanti sia per l' immagine del consiglio che per la concreta attività degli organi e delle articolazioni consiliari: i settori dell' informazione e della informatizzazione''. Tedesco ha evidenziato la necessita' ''di effettuare quanto prima i lavori di ristrutturazione della sede del consiglio che attualmente dispone di due piani completamente inutilizzati''. Dopo la discussione sugli affari istituzionali, all' attenzione della terza commissione sono state poste le questioni sanitarie e sociali. Il presidente, Sergio Silvestris, ha specificato che gli emendamenti saranno presentati direttamente in prima commissione bilancio. Palese ha spiegato che ''la Regione Puglia ha rispettato i parametri del patto di solidarieta', siamo comunque in attesa - ha detto - che il consiglio dei ministri approvi il decreto dei ripiani e che il Cipe dia il via alle integrazioni del 2000''. Due questioni sono state poste in commissione da Alberto Tedesco (socialisti autonomisti): la prima - informa la nota della Regione - riguarda gli strumenti di controllo della spesa farmaceutica adottati dalla giunta, la seconda ''il vuoto legislativo esistente in materia di servizi sociali''. Su quest' ultima questione posta da Alberto Tedesco e' stata registrata - riferisce la nota - ''la piena approvazione di Oronzo Orlando presidente del gruppo di Alleanza nazionale''.