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I Verdi della regione Puglia in campo per i disabili

Data: 15/03/2003 - Ora: 10:33
Categoria: Politica

In Puglia vivono circa 130 mila disabili, persone che hanno gravi impedimenti e che rivendicano le stesse opportunita' di accesso alle risorse sociali, come il lavoro, l' educazione scolastica e professionale, la formazione alle nuove tecnologie, i servizi sociali e sanitari, lo sport e il tempo libero, ed ai prodotti e beni di consumo. Il capogruppo regionale dei Verdi, Mimmo Lomelo, ha spiegato in una conferenza stampa, che la Regione ''ha in questa materia una carenza normativa enorme''.

Esiste solo una legge ''generale'' (10/97) che ad oggi non ha visto alcuna applicazione. Il 2003 e' l' anno dei disabili e proprio per questo il gruppo dei Verdi - informa una nota dell' ufficio stampa del consiglio regionale - intende programmare alcune iniziative per ''riempire di contenuti quelli che per ora sembrano solo slogan e poter mettere in pratica i principi generali dettati dalle leggi nazionale e regionale''. Da anni giace in attesa di essere discussa una legge approvata all' unanimita' in commissione ambiente. Si tratta di una iniziativa legislativa - ha detto Lomelo - che prevede l' obbligo di riservare una percentuale di parcheggi ai disabili nei condomini privati. A questo proposito, Lomelo ha detto di aver fatto appello alla sensibilita' del presidente del Consiglio, Mario De Cristofaro. E per continuare sullo stesso 'filone' il presidente dei Verdi ha predisposto tre proposte di legge: la prima riguarda la istituzione della consulta permanente per la tutela dei diritti e della dignita' delle persone con disabilita'. ''Un organismo • ha detto Lomelo • che avrebbe dovuto essere istituito gia' con la legge 10 del 1997''. Una legge, poi, che tenda ad abbattere le barriere architettoniche negli edifici di edilizia residenziale privata ed un' altra che prevede un sostegno finanziario per l' acquisto o l' affitto di alloggi che consentano di riavvicinare gli anziani ai figli. Il contributo previsto sarebbe del 10% del valore dell' immobile e in caso di locazione del 20% dell' ammontare del costo del fitto per l' intera durata del contratto.

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