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Data: 01/03/2002 - Ora: 09:57
Categoria:
Politica
La Puglia, quindi, rischia di diventare un «immenso immondezzaio di rifiuti» peraltro non solo di produzione regionale, «ma provenienti, come la legge prevede per quelli speciali, da tutta l'Italia e anche dall'estero». E le autorizzazioni, sempre secondo i Ds, «sono state rilasciate in modo autoritario, senza consultare i Comuni e tanto meno le popolazioni. In qualche caso, persino le Province non sono state tenute in alcuna considerazione. E' il caso, per fare soltanto un esempio, delle Province di Bari e di Taranto, che hanno revocato precedenti pareri favorevoli relativi alle discariche di Trani e di Fragagnano». «I cittadini e i loro rappresentanti - fanno rilevare i due consiglieri dei Ds - giustamente, protestano, si mobilitano, fanno sentire con forza la loro voce contro un atteggiamento arrogante, che privilegia gli interessi delle imprese del settore rispetto alla salute pubblica».
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