"Ci sentiamo come degli sfollati ma attorno a noi c'è molta solidarietà". Così alcune delle persone della tragedia di Gallipoli che si son trovate da un giorno all'atro senza una casa. Molti alloggiano negli alberghi cittadini e delle marine e con l'arrivo delle festività pasquali non ci sarà alcun problema, spiegano dagli alberghi. "Molte prenotazioni - dicono gli operatori - sono state disdette e abbiamo dato indietro la caparra", perchè ovviamente l'emergenza delle 150 persone senza tetto è la prima cosa da affrontare. C'è l'impegno del Comune di Gallipoli che provvede a trovare gli alloggi a quanti è capitato di trovarsi fuori di casa.
La situazione, sempre più difficile e intricata, potrebbe non avere una conclusione rapida perchè i tecnici del Comune parlano di abbattimento delle abitazioni interessate, in quanto la struttura portante è lesionata e gli eventuali aggiustamenti potrebbero non bastare.
Intanto, ieri sera, è arrivato a Gallipoli Guido Bertolaso, Capo della Protezione Civile per fare il punto della situazione, oggi si susseguiranno gli incontri con Prefetto, Sindaco e tecnici per decidere il da farsi.