Un giostraio indiano di 34 anni è stato trovato morto oggi nel salento dopo che era stato cercato per tutta la notte dai carabinieri perche ritenuto responsabile dell'aggressione a una donna di 20 anni, con la quale pare avesse una relazione e alla quale aveva inferto numerose coltellate. L'uomo si è impiccato a una giostra vicino alla roulotte nella quale egli viveva. La ragazza, un'impiegata statale di Casarano, è ricoverata dalla tarda serata di ieri nell'ospedale di Gallipoli per avere riportato numerose ferite di arma da taglio, giudicate guaribili in 30 giorni.

L'uomo e' stato trovato privo di vita dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Gallipoli, dopo averlo cercato per tutta la notte.
Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, ieri sera la ragazza si era recata a Chiesanova – la località dove era parcheggiata la roulotte dell'indiano – per incontrare l'uomo, con il quale pare avesse avuto una relazione e con il quale, ad ogni modo, aveva un rapporto di amicizia. Il giovane nel corso dell'incontro avrebbe cercato di convincerla ad avere un rapporto sessuale con lui.
Di fronte al rifiuto della ex compagna, ha cercato di violentarla, senza riuscirvi, e poi ha afferrato un coltello e l'ha colpita ripetutamente in più parti del corpo: una coltellata le ha sfiorato un polmone.
La giovane ha trovato la forza di divincolarsi e di darsi alla fuga, raggiungendo alla guida delle sua auto una stazione di servizio alla periferia di Gallipoli. Sanguinante ha telefonato ai carabinieri, che l'hanno raggiunta e, dopo averla soccorsa e trasportata in ospedale, hanno cominciato a cercare l'uomo, trovato solo stamane, morto.