L'opera prima del Sociologo salentino (dottorando in "Sociologia dei fenomeni culturali e dei processi normativi" presso l'Università degli Studi di Urbino) è una raccolta di corti intensamente immaginifici. Un graffio di sangue e amore totale che elimina il torpore e i protagonisti delle vicende letterarie. Nella prefazione al libro, il Prof. Francesco Ramella (docente di Sociologia Economica – Univ. Urbino) scrive che nel corto "…non c'è tempo per raccontare una storia. Si deve perciò afferrare il lettore e tenerlo ben stretto, sapendo che tra breve si dovrà lasciare la presa…". Le micro-storie di Walter Spennato (tra l'altro titolare e inventore di kube-Spazioletterario), infatti, sono appunti di passione e sentimento con il finale relativo, che sembrano concludersi col punto dopo l'ultima frase, ma che invece continuano nella memoria recente del lettore, tagliata dalla carne delle parole e dal sangue della penna. Amori liquidi. Da attraversare. Da cui farsi attraversare. Puntuti come l'ironia dell'autore. Le illustrazioni del libro sono state create da Fabio De Donno (pittore e vignettista di Smemoranda) dopo la lettura dei racconti, aggiungendo preziosità cromatiche e fantasiose a dei testi già carichi di oniricità. Alla serata prenderanno parte: Rossana Gesualdo (de Il Raggio Verde di Lecce), Giuseppe Cesi (psichiatra), Giuseppe Albahari (giornalista) e Salvatore Della Villa (attore e regista).