A Gallipoli ci sono già tanti maestri di musica… Non abbiamo proprio bisogno che alla lunga lista si aggiungano Raffaele Baldassarre e Rocco Palese!!! Spiace apprendere dagli organi di comunicazione che Palese e Baldassarre, senza prima rivolgersi al sottoscritto, magari parlandogli di persona, come si è soliti fare tra uomini veri, abbiano scelto la via degli strilli in piazza al fine di provare a recuperare ciò che è semplicemente irrecuperabile, ossia un accordo, a Gallipoli, tra Pdl e Lista Coppola. Spiace che Baldassarre e Palese non siano MAI intervenuti, scegliendo di percorrere la triste via del silenzio, in tanti altri momenti difficili che ha vissuto la nostra città e il nostro partito:

a)nel momento in cui Coppola, a tradimento, ha fatto cadere l'Amministrazione del Senatore di Forza Italia Vincenzo BARBA;

b)nel momento in cui non hanno avallato con la necessaria determinazione l'espulsione, dovuta e opportuna, dal partito – che pure sono certo avverrà a brevissimo - del Coppola, per il gravissimo danno di immagine che egli ha arrecato, con la sua azione scellerata, al Pdl salentino, regionale e nazionale con la scelta di pugnalare alle spalle un aministrazione espressione del suo partito ed eletta plebiscitariamente dalla popolazione, regalando a Gallipoli dodici mesi di commissariamento e di "fermo politico-amministrativo";

c)nel momento in cui Coppola ha dato vita ad una lista civica finalizzata, esclusivamente, ad azzoppare e indebolire la candidatura a sindaco di Giuseppe Venneri, scelto con un grande percorso democratico dagli iscritti e dai dirigenti gallipolini del Pdl, in perfetto coordinamento con il sottoscritto, con i leader provinciali, con Raffaele Fitto e Adriana Poli Bortone;

d)nel momento in cui, durante tutta la campagna elettorale, Giuseppe Coppola non ha trovato di meglio da fare che offendere il sottoscritto e, soprattutto, i tanti, tantissimi elettori del Pdl gallipolino. Certo, posso immaginare le pressioni che Palese e Baldassarre stiano subendo tutti i minuti da Giuseppe Coppola che è alla ricerca spasmodica di occasioni per far pesare il suo pugno di voti. Tuttavia, voglio dire a Rocco Palese e a Raffaele Baldassarre che le loro amicizie personali con Coppola non hanno nulla a che vedere con i grandi temi della politica sociale ed economica che è necessaria per rilanciare Gallipoli. Palese, Coppola e Baldassarre continuino anche a mangiare la pizza insieme, il sabato sera…ci mancherebbe! Ma la politica, mi perdonino lorsignori, è un'altra cosa! La scuola di pensiero della quale NOI facciamo parte, quella di Berlusconi e di Raffaele Fitto, ci impone di essere leali e veramente coerenti con i nostri elettori e con i nostri concittadini. Gli inciuci sono comportamenti deprecabili! Per questo continuo a ribadire che, alla luce del sole, con il coraggio che deriva dalla nostra onestà comportamentale, a Gallipoli, il Pdl, Vincenzo BARBA e Giuseppe Venneri e company continueranno, in questi giorni che ci separano dal ballottaggio, a parlare con i cittadini, con la gente comune, con le categorie professionali, con i pescatori, con il popolo. Ma non faremo mai tavoli esoterici con qualche presunto leader di altre liste che, lungi dal preoccuparsi dei problemi della nostra città, hanno in mente soltanto di far pesare il loro fantomatico pacchetto di voti oltre ogni legittima valutazione, cercando soltanto sedie e poltrone in giunta. Noi abbiamo detto di essere diversi perché siamo diversi! Le parole di Baldassarre e Palese ci portano indietro nel tempo e ci tirano per la giacchetta in un passato di accordi sottobanco che Gallipoli vuole dimenticare e che a noi certamente non appartiene. Noi vogliamo guardare avanti e parlare soltanto con i cittadini, confrontarci con essi, per chiedere la loro esclusiva fiducia. Noi vogliamo vincere per governare. Non ci interessa vincere tanto per…, con tutti i gravi problemi che si avrebbero in sede amministrativa per le incomprensioni e il diverso e opposto modo di intendere la politica. Coppola ha fatto un danno enorme, nel silenzio di Palese e Baldassarre, dando vita ad una lista concorrente a quella del Pdl. Se farà perdere Giuseppe Venneri, cosa che certamente non accadrà, egli che è consigliere provinciale che siede ancora, strumentalmente e inopportunamente, tra i banchi di Forza Italia, ne darà conto ai cittadini e a Raffaele Fitto che è stato l'unico, da grande leader qual è, a stigmatizzare la posizione del Coppola in occasione dei tanti pubblici comizi che ha tenuto nella nostra città. Altro che fare accordi con Coppola, cari Palese e Baldassarre! Coppola deve andare e venire mille volte da Canossa, e cospargersi il capo di cenere, prima di parlare con noi!!! Pertanto, consiglio umilmente e sottovoce, a Palese e Baldassarre, quando si incontreranno sabato sera, a cena, per magiare una pizza con Giuseppe Coppola, a glissare sui rancori della politica e a continuare a coltivare la loro feconda amicizia che sarà certamente più pertinente in tanti altri settori del vivere quotidiano.