Alcune aree esterne ai locali di un mattatoio di Galatone, nei quali venivano riversati reflui dell'attività di macellazione senza rispetto delle norme sullo smaltimento di questo genere di rifiuti, sono state sequestrate da personale del corpo forestale dello Stato. Il mattatoio si trova alla periferia del paese, nella zona industriale.
Secondo quanto accertato dalle guardie forestali, i reflui confluivano in alcune vasche di decantazione in cemento armato poste all'esterno dei locali del macello e, attraverso una condotta in Pvc, venivano scaricati in un pozzo cisterna che, una volta pieno, traboccava.

Il materiale veniva quindi continuamente disperso nel terreno circostante, con concreti rischi di contaminazione della falda. Proprio per accertare l'eventuale contaminazione e il relativo livello, nell'area sono state avviate analisi chimicofisichebiologiche. Solo dopo che saranno disponibili i risultati dei prelievi, sarà possibile tracciare una valutazione delle conseguenze che lo smaltimento illegale avrebbe provocato nella zona. Nel frattempo, per fortuna, la contaminazione è stata fermata dall'intervento del Corpo forestale dello Stato.