Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione di francavilla Fontana a conclusione di un’attività d’indagine hanno tratto in arresto F.G. 36/enne di Francavilla Fontana, tossicodipendente, con l’accusa di "rapina aggravata" , "lesioni personali" ed "sostituzione di persona". Sono circa le 19.30 del giorno precedente quando F.G. avvicina un cittadino extracomunitario, munito di regolare permesso di soggiorno e di licenza di venditore ambulante, che come ogni giorno sostava nei pressi di un semaforo in prossimità di un incrocio stradale intento a vendere la sua mercanzia, e dopo essersi qualificato come "Finanziere" chiede al malcapitato di consegnargli il denaro e la merce in suo possesso. L’uomo, di origini marocchine, si rifiuta di credere a quello che gli stava capitando, ormai si trova sul territorio nazionale da molti anni e sa bene che il comportamento dell’individuo che era di fronte a lui mal si concilia con quello che un’appartenente alle forze dell’ordine adotta nel nostro paese e si rifiuta di cedere alle richieste. Il rifiuto genera una violenta reazione nel falso "Finanziere" che dopo aver aggredito con calci e pugni la vittima si impossessa della mercanzia da lui venduta e si da ad una precipitosa fuga per le vie cittadine. Ancora incredulo, l’extracomunitario decide a denunciare l’episodio presso la locale Stazione Carabinieri solamente la mattina successiva, dopo aver passato un’intera notte a pensare a ciò che gli era capitato. I Carabinieri della locale Stazione, in base alle descrizioni fornite e ad un’attenta attività informativa, sono presto riusciti a risalire all’autore della rapina. In pochi minuti si sono portati nella sua abitazione, situata nella periferia della cittadina degli imperiali, dove lo hanno trovato ancora dormiente. La perquisizione domiciliare effettuata nel contesto ha permesso di rinvenire l’intero "bottino", del valore di qualche centinaio di euro , che con grande gioia e soddisfazione della vittima è stato restituito al legittimo proprietario. L’arrestato si trova ristretto nel carcere di Brindisi a disposizione del P.M. di turno dott. Santacaterina.