Il presidente Fitto ha incontrato una delegazione di lavoratori delle aziende appaltatrici 'più rappresentative' di installazioni telefoniche, accompagnata dal segretario generale della Fiom-Cgil, Franco Liuzzi. All'incontro hanno partecipato i consiglieri regionali DS Mario Loizzo e Michele Ventricelli. I rappresentanti dei lavoratori hanno denunciato la grave e preoccupante situazione del settore, originata dalla riduzione degli investimenti programmati, con conseguenti e pesanti ricadute sui livelli occupazionali. In particolare i lavoratori, nel chiedere al presidente Fitto di intervenire presso il Governo centrale per la riattivazione del tavolo nazionale, hanno ricordato che dei 1.300 miliardi di investimenti Telecom per i prossimi tre anni appena 150 miliardi sono riservati al Mezzogiorno e solo 18 alla Puglia. Se tali dati dovessero essere confermati, è stato detto, si determinerebbero forti esuberi, calcolati in circa 10.000 unità in tutta Italia e ben 800 in Puglia. Il presidente Fitto ha assicurato i lavoratori di una pronta e specifica iniziativa nei confronti del Governo centrale e in particolare del Ministero del Lavoro, allo scopo di sollecitare la ripresa di un rapido e costruttivo confronto per individuare iniziative utili a confermare i posti di lavoro nel settore, che per la Puglia rappresentano un obiettivo strategico di sviluppo.
Fitto convocherà i vertici delle aziende appaltatrici interessate per concordare soluzioni a livello regionale coerenti con gli obiettivi occupazionali da perseguire a livello più generale.