Il Presidente della Regione, Raffaele Fitto, in riferimento alle dichiarazioni rese a Bari dal Segretario Generale della CGIL, Guglielmo Epifani, ed apparse sugli organi di stampa, ha detto: "C’era una volta l’allarme quotidiano della CGIL pugliese per un imminente disimpegno dei fondi comunitari. Nei fatti la Regione Puglia centrò la premialità europea e quella nazionale. Sarebbe stato civile da parte della CGIL almeno una presa d’atto dell’accaduto. Ora Guglielmo Epifani detta la sua ricetta per la Puglia: innovazione, qualità dei prodotti e dei servizi, rafforzamento delle filiere produttive e persino una più che condivisibile difesa della siderurgia ionica. Non resta che prendere atto che Guglielmo Epifani concorda perfettamente con le politiche economiche della Regione Puglia che, per l’innovazione e la qualità dei prodotti ha creato addirittura un’Agenzia apposita, per i servizi, ha rivoluzionato sanità, trasporti, formazione e governo delle risorse idriche. Quanto al rafforzamento delle filiere, è un fine fondamentale dei Contratti di Programma. Sulla siderurgia è cronaca di oggi e tutto si può dire meno che la Regione non si stia spendendo, in prima persona, per una difesa accorta tanto del comparto produttivo quanto della sua delicatissima compatibilità ambientale. Poi resta una general generica asprezza di giudizio della CGIL sulla Regione Puglia. Ma questo è il cosiddetto "partito preso". Ne prendiamo atto, anche se a malincuore."