Il fisco finalmente decide di rispettare i diritti dei cittadini e, a coloro che sono imbattuti nell’ultimo eclatante infortunio delle Finanze si dà un mese di tempo in più per effettuare i versamenti. Il termine per pagare, quindi, viene proprogato dal 18 giugno al 18 luglio. Il ministro Visco, tra l'altro, promette che a ogni contribuente coinvolto sarà spedita una lettera personale, in cui si riporterà chiaramente la somma da versare. Quindi non ci sarà più bisogno di affolare gli sportelli degli uffici tributari per sapere l’importo esatto. Chi ha versato più del dovuto, a partire dal 15 luglio, potrà andare a riscuotere il rimborso presso le esattorie. (FM)