16ma giornata di andata: anticipo a reti bianche quello tra Lecce e Bologna, al Via del Mare.
Risultato che lascia ai salentini, seppure al quinto risultato utile consecutivo (vittorie contro Verona e Vicenza e pareggi con Brescia, Parma e Bologna), un pò di delusione. Delusione per non aver potuto, causa il terreno pesante, applicare gli schemi provati in settimana, e per non essere riusciti a superare l’ottimo schieramente difensivo rossoblu. (MC)

Il Lecce ci prova con tutte le sue forze e, nonostante i bolognesi rimangano rintanati nella propria area, sfiora due volte il vantaggio prima al 26’ (cross di Tonetto e Lucarelli spara, incredibilmente, sulla traversa) e poi al 38’ (ancora Lucarelli, di testa, impegna Pagliuca). Il primo tempo è tutto a favore dei giallorossi che, in questa frazione di gioco, si esprimono al meglio cercando con convinzione assoluta i tre punti.
La ripresa si apre con il Lecce ancora in avanti ma, come spesso accade all’undici di Cavasin, verso la fine della gara, la squadra perde lucidità, gli ospiti si fanno più coraggiosi e con Cruz e Oliveira riescono a creare qualche sporadica occasione.
Da segnalare, al 38’ l’annullamento di un gol di Cruz, che colpisce in rete con l’avambraccio, da parte dell’arbitro De Santis. Tra le note positive l’esordio in giallorosso di Vasari, che si inserisce brillantemente nei meccanismi del Lecce. A fine partita la parziale soddisfazione di Viali che ricorda che il distacco dalla quartultima è ulteriormente aumentato (da 6 a 7 punti) e che, nonostante il rammarico, si possa guardare con tranquillità alle gare future.