Via libera della Camera alla riduzione nel 2000 del personale della scuola nella misura dell'1% rispetto all'organico in servizio alla fine del 1999. La norma e' prevista nell'articolo 18 della finanziaria. Con un emendamento dei verdi, approvato dall'Aula, e' stato disposto che la riduzione del personale riguardera' in misura marginale i docenti di sostegno per i portatori di handicap. Un altro emendamento del Cdu che ha avuto il via libera della Camera stabilisce che, nella programmazione della riduzione del personale, si dovra' evitare la chiusura di scuole nelle isole minori o comunque in aree a bassa densita' demografica. La riduzione del personale della scuola era uno dei nodi della finanziaria che restava da risolvere in Aula. Il problema aveva suscitato dubbi e perplessita' anche da parte della maggioranza che sollecitava un intervento piu' soft. A chiarire in Aula la posizione del governo e' stato il sottosegretario al Tesoro, Piero Giarda. Il sottosegretario ha spiegato che le riduzioni previste negli anni precedenti sono state attuate con flessibilita' e ''verifiche ragionevoli'', valutando di volta in volta l'andamento della domanda nelle varie zone del Paese. La riduzione che si chiede nella finanziaria del 2000 e' volta a realizzare gli obiettivi che gia' si sarebbero dovuti raggiungere nell'anno in corso. Giarda ha inoltre ricordato che l'intervento sul personale della scuola ''e' un pilastro importante della finanziaria'' che permettera' di realizzare risparmi per circa 300-400 miliardi. ''Il 60% dei risparmi - ha concluso Giarda - ritornera' nel 2001 alla scuola per il potenziamento delle attivita' formative e dell'autonomia degli istituti''. (MN)