Un pacchetto di incentivi fiscali per proprietari e inquilini, nuovi investimenti per la sicurezza stradale, per la riqualificazione urbana e i contratti di quartiere, fondi per gli alloggi con canone agevolato in favore delle fasce sociali deboli, risorse aggiuntive per la viabilità. Con la legge finanziaria 2000-2002 - si legge in un comunicato - si potranno attivare circa 10 mila miliardi in più in favore del settore dei lavori pubblici, di cui 3 mila di sgravi fiscali. ''Il governo vuole vincere la sfida dello sviluppo, puntando anche sugli investimenti per le infrastrutture e per l'edilizia'', ha dichiarato il ministro dei Lavori Pubblici Enrico Micheli. ''Particolarmente significative sono le risorse destinate alla sicurezza stradale, che è una vera 'emergenza nazionale'; alla casa, con la novità dei nuovi programmi di edilizia residenziale pubblica; alla viabilità, dopo anni di tagli; e alla difesa del suolo. (MN)

Infine mi piace sottolineare la previsione di un apposito capitolo di spesa per abbattere le case abusive, una battaglia di civilta' e di legalit) a cui teniamo molto''. VIABILITA': Sono previsti 3.000 miliardi di nuovi investimenti per la riqualificazione della rete viaria (Anas), che si vanno ad aggiungere ai fondi gia' stanziati dalle precedenti manovre (compresi quelli per la Salerno-Reggio Calabria e per la Pedemontana Veneta).
SICUREZZA STRADALE: A questa ''emergenza nazionale'' è finalmente destinata una quota importante di risorse (800 miliardi) che serviranno a finanziare il piano nazionale sulla sicurezza stradale che si pone l'obiettivo di ridurre del 4 per cento il numero delle vittime e degli incidenti, anche attraverso il ricorso al controllo a distanza del traffico con l'ausilio dei mezzi telematici. CASA: La strategia per la riqualificazione del settore basata sulla lotta all'abusivismo e sullo sviluppo dell'offerta, trova nella finanziaria una prima significativa risposta. Ai programmi per l'edilizia residenziale pubblica a favore delle utenze deboli (anziani, giovani coppie, immigrati e studenti) sono destinati 1.200 miliardi: i contributi riguarderanno sia i canoni di locazione che l'acquisto di prime case. Il fondo nazionale per le locazioni per l'anno 2000 passa da 600 a 750 miliardi. Infine una specifica posta di bilancio per l'importo di 30 miliardi e' destinata a coprire le spese di abbattimento degli immobili abusivi. RECUPERO URBANO: Il governo punta sul project financing, ovvero sulla partecipazione del capitale privato per recuperare i centri storici e le periferie degradate delle citta'. I fondi stanziati (200 miliardi) seriranno a sviluppare un'ingente massa di investimenti privati per i programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile (i cosiddetti Prusst) e per i contratti di quartiere.