Arrivano due milioni di euro per i master proposti dalle Accademie di Belle Arti e dai Conservatori musicali pugliesi. Perché "la Puglia è terra d'arte". Proprio con queste parole, il direttore dell'Accademia delle Belle Arti di Lecce ha introdotto il suo intervento presso l'Assessorato al Lavoro, Cooperazione e Formazione Professionale durante un incontro con il dirigente del settore, Loretta Garuti e i direttori delle Accademie delle Belle Arti e i Conservatori pugliesi. L'appuntamento, finalizzato a raccogliere idee e iniziative per la prossima emanazione di un bando, nell'ambito della misura 3.7 azione d2) del POR Puglia, diretto a finanziare percorsi formativi post - lauream nel campo dell'Alta Formazione Artistica e Musicale, "ha confermato – secondo l'assessore Barbieri - la volontà diffusa di trasformare la nostra Regione in un polo di attrazione per artisti e musicisti creando le condizioni affinché quelli pugliesi non l'abbandonino e altri la guardino per quello che realmente rappresenta". Nell'occasione non si è mancato di porre in evidenza come le istituzioni coinvolte nell'incontro, pur contando su scarsissime risorse economiche, si siano rese comunque protagoniste di importanti iniziative di alta formazione. Potendo finalmente contare sulle risorse finanziarie messe a disposizione da uno specifico bando, che potrà contare, come ha ricordato l'assessore Barbieri, su una dotazione di due milioni di euro, "si potranno valorizzare ulteriormente i talenti e il patrimonio artistico-culturale della nostra Regione" attraverso il finanziamento di Master e Corsi di Alta formazione per i giovani laureati e diplomati delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e degli Istituti ad essi parificati.