Le vicende di questi ultimi mesi hanno portato in primo piano il ruolo del Mediterraneo nell’ambito della politica europea impegnata nella questione balcanica, che vede il Mezzogiorno e la Puglia in prima linea. In tale ottica la Fiera del Levante costituisce il riferimento storicamente più autentico del dialogo tra le due sponde dell’Adriatico. Un occhio particolare ai Balcani, quindi, durante la 63^ edizione della Fiera del Levante, durante la quale si è tenuta, il 13 settembre, una riunione di tutte le fiere dell’area orientale, con le quali si intende avviare un progetto comune di lavoro. Prima tappa di questo processo la seconda edizione della Fiera del Levante di Albania, che si terrà a Tirana dal 20 al 25 ottobre prossimo e che ospiterà anche la conferenza internazionale sulla pacificazione dei Balcani. In proposito il Commissario della Fiera Francesco Divella ha detto: "Per partecipare alla ricostruzione dei Balcani non bastano le buone intenzioni e le belle dichiarazioni; bisogna muoversi sul terreno della concretezza. E la fiera di Tirana è l’occasione principale per tastare il polso della situazione, incontrare gli imprenditori dell’area balcanica, capire le opportunità, cogliere le occasioni, essere presenti insomma. Ci auguriamo dunque che le presenze della Fiera del Levante in Albania siano ancora più convinte e numerose delle trecento raggiunte un anno fa. (AC/ML)