Domenica prossima, 31 agosto, nell'ambito della "Festa d'estate" crispianese, con il patrocinio del Comune di Crispiano, della Provincia di Taranto e l'egida dell'A.N.B.I.M.A. (Associazione nazionale bande italiane musicali amatoriali) si svolgerà il sesto raduno bandistico "Città di Crispiano". Alla manifestazione parteciperanno, oltre alla banda municipale città di Crispiano diretta dal maestro Francesco Bolognino, altri due gruppi bandistici: "Città di Torricella" diretto dal maestro Alessandro Pichierri e "Città di Ceglie" diretto dal maestro Michele Vitale. Le bande sfileranno intorno alle ore 18.30 per le vie del paese e si incontreranno in piazza Madonna della Neve dove, alle ore 20, si esibiranno in un concerto proponendo brani che spazieranno dal classico al moderno.

La banda municipale "Città di Crispiano" nasce nel 1995 per volere dell'allora amministrazione comunale e diventa associazione musicale nel novembre del 2000 svolgendo una preziosa opera di diffusione della cultura musicale programmando corsi gratuiti. Agli allievi frequentanti vengono impartite lezioni riguardanti la conoscenza teorica degli strumenti bandistici; tale conoscenza porta gli stessi allievi alla scelta dello strumento con conseguenti lezioni di respirazione, impostazione e tecnica strumentale. A preparazione sufficientemente avanzata, gli allievi vengono gradualmente integrati nelle prove di musica d'assieme ai fini dello sviluppo del senso ritmico e melodico. L'organico conta attualmente 32 elementi.

La banda si impegna, inoltre, in iniziative musicali per conto dell'amministrazione comunale quali il concerto di Capodanno, la festa della Repubblica, la commemorazione dei caduti. L'assessore provinciale Michele Conserva, che vanta una lunga esperienza amministrativa maturata proprio nel comune crispianese, esprime apprezzamento per questa iniziativa: "la banda musicale di Crispiano dimostra ancora una volta tutto il suo valore. Con caparbietà ed entusiasmo, questi ragazzi stanno portando avanti il loro progetto e meritano dunque tutto il sostegno possibile da parte delle pubbliche amministrazioni. Personalmente continuerò a seguirli da vicino offrendo il mio contributo nella certezza che altri sapranno fare altrettanto. La musica è cultura e va perciò incentivata con ogni mezzo".